Maurizio Compagnoni (San Benedetto del Tronto, 3 marzo 1963) è un giornalista e telecronista sportivo italiano.
BIOGRAFIA
"Rete rete rete". Basta questo urlo per identificare il telecronista di cui riportiamo qui un breve profilo. Si tratta ovviamente di Maurizio Compagnoni, telecronista di punta di Sky Sport, noto a tutti per il suo classico modo di esultare ai gol.
Nato nel 1963 a San Benedetto del Tronto e tifosissimo della squadra della sua città, la Sanbenedettese, si laurea in Giurisprudenza a Macerata e inizia subito dopo l'attività giornalistica. Dal 1988 al 1992 fa la classica gavetta in un'emittente locale marchigiana, poi il grande passaggio a Tele+. Diventa da subito uno dei principali cronisti calcistici, e nel 1995 ottiene anche il tesserino di giornalista professionista.
Oltre ai maggiori eventi del pallone, è inviato alle edizioni del 1996, del 2000 e del 2012 dei Giochi Olimpici, queste ultime due anche come telecronista. Oltre al calcio, infatti, Compagnoni ha una grande passione per l'atletica leggera, sport che ha commentato nuovamente alle ultime Olimpiadi, dopo aver raccontato dal 1998 al 2005 la Golden League.
Nel 2003 approda alla neonata redazione di Sky Sport. Commenta i principali anticipi o posticipi della serie A, alternandosi a Fabio Caressa. Ha inoltre raccontato molte delle principali partite delle italiane in Champions League, come per esempio la finale persa clamorosamente dal Milan a Istanbul contro il Liverpool. É stato inoltre telecronista dei tre mondiali di calcio seguiti da Sky, quello per noi splendido del 2006, e quelli del 2010 e del 2014.
Grande trascinatore, le sue telecronache sono apprezzate per la grande competenza con cui racconta il calcio, oltre che per il suo unico e inimitabile "Rete".
* fonte Sport Notizie 24
